Un piccolo gesto di tante persone diventa un grande risultato!, Un piccolo gesto di tante persone diventa un grande risultato!

Ciao a tutti!!!
Eccomi qui, sono tornato per parlarvi di una cosa importante.
Forplanet è un'associazione seria, che con il patrocinio del Ministero per l'Ambiente, promuove un progetto importantissimo per il nostro futuro. Tutti sappiamo che le foreste tropicali, anche se tanto lontane da noi, costituiscono il nostro "polmone" di ossigeno, ed una fonte enorme di tante utilità per l'essere umano, ma sono seriamente minacciate.
Forplanet, con l'aiuto di tutti noi, compra "pezzi di foreste", li sottrae al possibile disboscamento, istituisce aree protette, promuove il turismo ecosolidale e la ricerca scientifica.
Capite da soli l'importanza e la bellezza di questa iniziativa, e sono sicuro che non è necessario aggiungere altro!
Vi ricordate il mio "invito" in occasione delle feste di Natale?
Visitate il sito, vedrete che vi innamorerete del progetto!!
Forza amici del forum, diamo il buon esempio, dimostriamo che l'unione di tanti piccoli contributi (di per sè apparentemente insignificanti) porta ad un risultato importante per tutti noi, che ci renderà fieri di aver partecipato!!!

Un grande abbraccio a tutti

Marco Basile

Lo visiterò sicuramente. Un bacino.

Mi sembra un'iniziativa lodevole, è un problema serio il disboscamento delle foreste che costituiscono il polmone verde della Terra
Tutti noi siamo sensibili al progetto volto a salvaguardare una parte di questo inestimabile patrimonio solo per l'interesse di alcuni; si sa che nella foresta amazzonica ogni giorno la causa principale della deforestazione è il disboscamento per prelevare legname dalle foreste tropicali, dapprima si abbattono gli alberi e poi si incendia il sottobosco rimanente. Una volta terminato l'incendio si deposita sul terreno della cenere che fertilizza il terreno.
Questo arreca gravi danni all'equilibrio dell'ambiente naturale, infatti la cenere fertilizza per poco tempo il terreno, mentre la distruzione del sottobosco distrugge l'habitat della foresta pluviale accelerando fenomeni erosivi del terreno. Dopo pochi anni si deve abbandonare il terreno e disboscare un'altra area. Inoltre l'utilizzo del fuoco è molto pericoloso perché danneggia la fauna e spesso sfugge al controllo causando danni ancora più gravi. Questo fenomeno, purtroppo ancora molto frequente nella foresta amazzonica porta via molti alberi al polmone verde della Terra.




Sicuramente l'iniziativa è bella ed interessante e non possiamo restare insensibili, sono sicura che la nostra voce si farà sentire!!!

Edited by fior*di*loto* - 6/4/2006, 21:17

Ci darò sicuramente 1 okkiatina ...

Pure io ci darò sicuramente un'occhiatina!

lo visiterò sicuramente.... grazie marco!!!!!!!!!!!!!

I motivi del disboscamento sono essenzialmente per:

-Ottenere legname pregiato da esportare;

-Ottenere legname da ardere;

-Ottenere nuovi territori coltivabili;

-Ottenere nuovi pascoli per gli allevamenti di bestiame.


Per migliaia d'anni la Terra è stata abitata da un numero contenuto di persone, ora siamo giunti a diversi miliardi di abitanti e l'affollamento del Pianeta ha raggiunto livelli preoccupanti. La sopravvivenza della popolazione mondiale è legata alle foreste, all'ossigenazione che esse producono. Ma per quanto tempo ancora avremo a disposizione questa importante risorsa?

A causa dell'azione distruttiva dell'uomo, ogni minuto scompaiono 40 ettari di foreste; tra 80 anni le foreste tropicali saranno solo un ricordo e questo causerà modificazioni del clima, dell'atmosfera e uno squilibrio ecologico di portata catastrofica. Le cause della deforestazione sono molteplici e variano da zona a zona. Fra le più significative ricordiamo l'abbattimento degli alberi per far spazio agli allevamenti di bestiame e ottenere legni adatti a pavimentazioni di pregio o imbarcazioni da diporto. Sarebbe facile condannare i governi locali e pretendere la tutela dei patrimoni utili a tutta l'umanità come l'Amazzonia, ma è necessario rendersi conto che queste scelte sono spesso dettate dalla necessità di sostenere l'economia di Paesi che ancora oggi non hanno alternative. Forse un maggiore aiuto da parte delle altre nazioni potrebbe arrestare la decimazione delle foreste e non privare la Terra del suo polmone verde.

http://www.ennioporrino.rdn.it/Internet/La...comparendo.html







Edited by fior*di*loto* - 7/4/2006, 15:00

Marco grazie per la segnalazione. Anche io andrò sicuramente a dare un'occhiata.

Grazie della segnalazione anche da parte mia. E' sempre confortante constatare, che una persona, in qualche modo visibile e conosciuta, non si limiti a pensare al proprio successo, ma che esprima anche una forte sensibilità sociale.
Un bacione
Isa

Avete capito il motivo per il quale lo ammiro tanto? Lui è una persona speciale.

sì molto speciale.......

Vi metto il link se volete fare una donazione per salvaguardare le foreste...

http://www.forplanet.com/adotta.asp

17-5-2006 – L'Onu ha dichiarato il 2006 Anno della Desertificazione. Un problema che attanaglia molti paesi soprattutto asiatici e africani, ma che incomincia a toccare anche gli stati che si affacciano sul Mediterraneo e persino regioni dell'Europa continentale. Un fenomeno in allarmante espansione....

....soprattutto delle zone aride o semi-aride) che trasforma aree un tempo coltivabili e sfruttabili per lo svolgimento delle attività umane, in inospitali e improduttive. Suscita una certa impressione apprendere che il fenomeno ora sta colpendo l'Ungheria. Una vasta area compresa tra il Danubio e lo Tisza si sta inaridendo in maniera preoccupante, facendo pensare al principio di un processo di desertificazione.
La regione caratterizzata da un suolo, già di per sé sabbioso, sta pagando il conto di decenni di iper-sfruttamento agricolo durante il periodo comunista e soffrendo le conseguenze del riscaldamento globale....